Prestiti online cattivi pagatori: come funzionano

Esistono prestiti online cattivi pagatori? A causa della crisi di questi anni, gli istituti di credito e le società finanziarie si sono adeguate al nuovo scenario sociale, mettendo a disposizione dei prodotti finanziari dedicati a chi ha una storia creditizia complicata.

Prestiti personali cattivi pagatori: la cessione del quinto

I prestiti online cattivi pagatori esistono e sono di diverse tipologie. Una delle più vantaggiose è senza dubbio la cessione del quinto, una formula di prestito per cui non è previsto il controllo delle banche dati.

Il soggetto intenzionato a richiedere un prestito con cessione del quinto non è tenuto a presentare garanzie di natura immobiliare, dal momento che la presenza di una busta paga costituisce da sola garanzia di solvibilità.

Prestiti online cattivi pagatori: cosa sapere sui prestiti cambializzati

Quando si cerca una soluzione riguardante prestiti online cattivi pagatori si citano spesso i prestiti cambializzati, prodotti che stanno tornando a essere popolari dopo diversi anni in cui era abbastanza difficile ottenerli.

I prestiti cambializzati, come è chiaro dal nome, si basano sull’emissione di cambiali, titoli di credito che il beneficiario del prestito si impegna a versare entro una data determinata.

Prestiti cattivi pagatori autonomi: quali opzioni sono disponibili?

I prestiti cambializzati possono essere utili in tanti casi e uno di questi riguarda i prestiti online cattivi pagatori autonomi. I lavoratori autonomi sono una categoria molto particolare, dal momento che non percepiscono una busta paga e non sempre hanno entrate fisse.

In caso di problemi legati a mancati pagamenti o protesti possono ricorrere ai prestiti cambializzati, a patto che siano titolari di una polizza vita da almeno 2 anni.

La polizza rappresenta la principale garanzia quando si tratta di concedere un prestito cambializzato a un lavoratore autonomo; la medesima situazione per i lavoratori dipendenti prevede la necessità di garantire il TFR e, in caso di assunzione recente, di presentare la figura di un garante.

Prestiti personali cattivi pagatori senza cessione del quinto: parliamo del garante

I prestiti online cattivi pagatori senza cessione del quinto prevedono l’intervento di una terza figura in sede di stipula del contratto. Di chi si tratta? Del garante.

Per capire come funziona l’intervento del garante è importante ricordare in primo luogo che anche su questo soggetto vengono effettuati dei controlli per quanto riguarda l’affidabilità creditizia.

È quindi consigliabile scegliere il titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

È importante quindi che nessuna realtà creditizia è obbligata a concedere un prestito a un cattivo pagatore o protestato, anche se presenta un garante.

Se non si riesce ad accedere al credito con le opzioni appena ricordate è possibile richiedere la cancellazione del protesto.

Per completarla è necessario regolarizzare il pagamento – questa possibilità è disponibile dal 2000 e deve essere scelta entro un anno dalla levata del protesto – e inviare apposita istanza di cancellazione all’Ufficio Protesti della Camera di Commercio competente.